Nuoto neonatale
Il nuoto neonatale consente di vivere un’esperienza intima
e unica tra il genitore e il suo bambino.
Piccoli movimenti, grandi cambiamenti
Attraverso l’ambiente acquatico il neonato rivive le sensazioni del grambo materno, il cui ricordo nei primi mesi di vita è molto vivido. Al centro del corso neonatale ci sono degli obiettivi psicomotori nel bambino: la scoperta di sé stessi e delle proprie risorse con cui sperimentare movimenti ancora impossibili sulla terra ferma.
3-8 mesi
-
Il bimbo vive l’esperienza acquatica in simbiosi con mamma e papà
-
Primi approcci all’immersione sfruttando il riflesso di apnea.
-
Il corso si tiene in vasca fisioterapica (primo piano)
9-15 mesi
-
Inizia in questa fase il desiderio di esplorazione
-
Il bimbo sperimenta e attraverso sostegni e giochi in acqua
-
Il corso si tiene in vasca fisioterapica (primo piano)
16-22 mesi
-
Maggior autonomia nei movimenti sia in acqua alta sia in acqua bassa.
-
Maggior consapevolezza del proprio corpo in ambiente acquatico
23-32 mesi
-
Consolidamento dell’autonomia in acqua e prime forme di separazione dal genitore
-
La relazione tra istruttore e bambino si intensifica
-
I tuffi dal bordo e i percorsi psicomotori proposti, aiutano il bambino a sviluppare maggior acquaticita’
32-40 mesi
-
Vasca a fondo mobile con una temperatura di 32 °C
-
Primi momenti di distacco dal genitore.
-
Riconoscimento di appartenenza al gruppo.
-
Socializzazione in ambiente acquatico con altri bimbi.
-
Serenità e autonomia in acqua